Boca de Yuma - Abbraccinfiniti.org

Le condizioni di vita dell’area sono di oggettiva, grande povertá. Seppur la politica sociale dominicana, si prodiga in grandi sforzi per proporsi come un sistema paese in via di sviluppo, deve poi confrontarsi con le serie realtá dei piccoli centri periferici, rurali, non certo dipendenti da un indotto turistico o industriale, che restano nell'indigenza e nel degrado. Nella fattispecie, Boca de Yuma pur trovandosi sul Mare dei Caraibi, non usufruisce del turismo vacanziero (come nei fertili poligoni di Bavaro e Bayahibe), tantomeno riceve un beneficio dalle amplie aree verdi che gli sono limitrofe. I terreni vicino la costa sono di fatto, una grande scogliera con scarsi punti di terra coltivabile. Un terreno carsico con svariate cavitá che ha da sempre allontanato l'idea di sviluppare sistemi di coltivazione, come di serre per produzioni ortofrutticole. Un'area difficile, a tratti arida a tratti con fitti arbusti e scarsi punti non pietrosi, tutto un sistema orografico complicato anche per l'allevamento. Nelle immediate vicinanze, le possibilitá del lavoro agricolo-industriale, sono riservate ai raccoglitori della canna da zucchero, che da sempre, debbono contare con magri salari (oltretutto stagionali), che permettono soltanto una scarsa e ben difficile sopravvivenza. Dopo l’intervento recente del nuovo Governo, il salario nel 2021 e’ passato da 3.5 dollari (21 dollari la settimana per 6 giorni lavorativi), a 7 dollari per una giornata di lavoro di 8 ore, quindi aumentato dagli scarsi 100 dollari ai quasi 200 mensili.

Il grande Parco Nazionale "Cotubanama'" (Parco Nazionale dell'Est), per natura e per la sua peculiaritá ercologica, non concede alcuna risorsa reale per l'agropecuaria.